Il bisogno dell'uomo di credere in un'entità superiore si perde nella notte dei tempi. Tutto cominciò nella preistoria con l'animismo, per poi dare luogo, in tempi successivi, alle religioni. Ogni popolo, infatti, ha sentito il bisogno di aderire ad un culto religioso. Ciò lo fa sentire più protetto nei momenti difficili e, al contempo, gli permette di appartenere ad un gruppo all'interno del quale trova la sua identità.
Purtroppo, però, le religioni, in quanto create dall'uomo e NON da Dio, hanno portato a delle separazioni e, in molti casi, alle guerre. Da ricordare la guerra santa degli islamici o le crociate cristiane. A volte la religione ha raggiunto gli eccessi, assumendo, spesso, denotazioni paradossali quanto grottesche. Ecco nascere da tutto ciò la "santa" inquisizione che altro scopo non aveva se non quello di torturare e uccidere chi professava dei culti diversi da quello cattolico.
Uno tra i più grandi "eretici" di quel tempo è sicuramente Giordano Bruno, grande filosofo e pensatore dell'epoca, ucciso mediante rogo con l'accusa di stregoneria. La sua sola colpa è stata quella di vedere il lato divino di ogni uomo.Egli era molto avanti per quell'epoca, paragonabile ad un fisico quantistico dei giorni nostri.
Premesso tutto ciò, vi siete mai chiesti, al di là di tutte le religioni e di tutti i nomi da loro dati, quanti volti di Dio esistano in realtà? Vi risponderò io: UNO SOLO. Dio è stato è e sarà sempre e solo UNO. Le religioni servono solo a creare divisioni e guerre tra i popoli. Le religioni sono come i bambini presuntuosi che tendono a vantare il proprio gioco nuovo e a disprezzare quello del compagnetto di giochi. Ogni religione attribuisce un nome diverso allo stesso Dio, chiamandolo Brahman, Allah, Padre eterno, ma la sostanza, se ci fate caso, non cambia mai.
Il nome diverso, serve solo a disprezzare l'altro, a cercare di sottomettere chi non fa parte della nostra religione. Da qui nascono le guerre perchè, come ben sapete, dalla separazione nasce il conflitto e l'instabilità in generale. Esiste un solo cielo per tutti, a prescindere dalla religione. Avete mai visto un cielo musulmano, cristiano, buddista, induista? Esiste, ripeto, un solo cielo, senza nome nè colore diverso a seconda della religione.
Nessun cielo è stato mai creato per il cristiano o per il buddista. Nessuno ha mai vietato ad un altro di stare sotto il cielo di una nazione solo perchè quest'ultimo apperteneva ad una religione diversa dalla propria. Dio è ovunque, come in alto così in basso, così come fuori di noi, così dentro. Al di là del nome della religione alla quale apparteniamo, del colore della nostra pelle, dei nostri usi e costumi, abbiamo un solo Dio. Egli ci ama tutti incondizionatamente e se, a volte, sembra averci abbandonato è solo perchè abbiamo creduto che, per entrare nella sua Gloria dobbiamo rispettare i precetti condizionanti dei ministri del culto ai quali apparteniamo.
Vincenzo Bilotta
Purtroppo, però, le religioni, in quanto create dall'uomo e NON da Dio, hanno portato a delle separazioni e, in molti casi, alle guerre. Da ricordare la guerra santa degli islamici o le crociate cristiane. A volte la religione ha raggiunto gli eccessi, assumendo, spesso, denotazioni paradossali quanto grottesche. Ecco nascere da tutto ciò la "santa" inquisizione che altro scopo non aveva se non quello di torturare e uccidere chi professava dei culti diversi da quello cattolico.
(Immagine presa dal web) |
Uno tra i più grandi "eretici" di quel tempo è sicuramente Giordano Bruno, grande filosofo e pensatore dell'epoca, ucciso mediante rogo con l'accusa di stregoneria. La sua sola colpa è stata quella di vedere il lato divino di ogni uomo.Egli era molto avanti per quell'epoca, paragonabile ad un fisico quantistico dei giorni nostri.
Premesso tutto ciò, vi siete mai chiesti, al di là di tutte le religioni e di tutti i nomi da loro dati, quanti volti di Dio esistano in realtà? Vi risponderò io: UNO SOLO. Dio è stato è e sarà sempre e solo UNO. Le religioni servono solo a creare divisioni e guerre tra i popoli. Le religioni sono come i bambini presuntuosi che tendono a vantare il proprio gioco nuovo e a disprezzare quello del compagnetto di giochi. Ogni religione attribuisce un nome diverso allo stesso Dio, chiamandolo Brahman, Allah, Padre eterno, ma la sostanza, se ci fate caso, non cambia mai.
(Immagine presa dal web) |
Il nome diverso, serve solo a disprezzare l'altro, a cercare di sottomettere chi non fa parte della nostra religione. Da qui nascono le guerre perchè, come ben sapete, dalla separazione nasce il conflitto e l'instabilità in generale. Esiste un solo cielo per tutti, a prescindere dalla religione. Avete mai visto un cielo musulmano, cristiano, buddista, induista? Esiste, ripeto, un solo cielo, senza nome nè colore diverso a seconda della religione.
Nessun cielo è stato mai creato per il cristiano o per il buddista. Nessuno ha mai vietato ad un altro di stare sotto il cielo di una nazione solo perchè quest'ultimo apperteneva ad una religione diversa dalla propria. Dio è ovunque, come in alto così in basso, così come fuori di noi, così dentro. Al di là del nome della religione alla quale apparteniamo, del colore della nostra pelle, dei nostri usi e costumi, abbiamo un solo Dio. Egli ci ama tutti incondizionatamente e se, a volte, sembra averci abbandonato è solo perchè abbiamo creduto che, per entrare nella sua Gloria dobbiamo rispettare i precetti condizionanti dei ministri del culto ai quali apparteniamo.