Sin da piccoli ci hanno insegnato ad andare di fretta, ciò accade in tutte le famiglie "normali". Ti alzi per andare a scuola e non devi fare tardi, poi gli appuntamenti, infine i progetti, insomma, a conti fatti sembra che per il QUI E ORA, per vivere l'adesso, spazio proprio non ce ne sia, almeno così sembra, così ci hanno insegnato.
Come diceva Herman Hesse nel SIDDHARTA: "D'ogni verità anche il contrario è vero". In altre parole, quel che ci hanno insegnato costituisce solo una possibile maniera di vivere la Vita e percepire ciò che è vero. Ma, se davvero vogliamo esplorare quale sia la nostra verità, dobbiamo cominciare ad allontanarci dalla nostra programmazione per cominciare a costruire nuovi binari attraverso i quali raggiungere luoghi e modi di vivere sconosciuti.
Se ci hanno insegnato ad andare sempre di fretta e ciò non ci va bene, in generale non va bene a nessuno perchè sottopone il nostro sistema psicofisico ad uno stress inutile e dannoso, possiamo imparare, da soli o tramite corsi, libri, filmati o meditazione, a vivere PASSO DOPO PASSO.
La felicità va raggiunta, qualcuno ha detto, attraverso il compimento di determinate azioni, in un futuro prossimo. E' la stessa idea che accomuna molte religioni, secondo le quali il paradiso lo si può raggiungere dopo la cessazione della Vita all'interno della nostra macchina biologica, al secolo corpo fisico.
Ogni cosa, insomma, per ottenerla si deve sempre aspettare un futuro prossimo. Nel frattempo si corre per tutto il tempo che, secondo noi, ci separa dal traguardo/felicità, allo scopo di ottenerli. Una specie di somaro che insegue una carota appesa ad un bastone sopra la sua testa!
LA VERA FELICITA' E' NELL'ISTANTE, NEL GODERSI CIO' CHE SI STA FACENDO SAPENDO DI FARLO E PRENDENDO, AL CONTEMPO, COSCIENZA CHE TUTTO CIO' CHE ESISTE E' PROPRIO QUI, PROPRIO ORA! Il resto sono solo seghe mentali trasmesseci dai nostri educatori, insegnanti, genitori, amici, attraverso il processo educativo-programmatico.
Se smettiamo di adeguarci alle convenzioni, ai ritrovati tecnologici, alle piattaforme dei social, alle mode, scopriremo la Vita che scorre nella sua quieta armonia, non è difficile, basta ascoltare il proprio respiro, riprendere i ritmi con la natura, fare pace col proprio mondo interiore.
La pace è in ogni nostro passo, in ogni nostro respiro, non domani, non quando moriremo, allora sarà troppo tardi. Se vogliamo vivere il nostro paradiso personale, facciamolo QUI E ORA, perché, come disse Lorenzo De' Medici nei suoi "Canti carnascialeschi": "Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza!".
(Immagine presa dal web) |
La pace è in ogni nostro passo, in ogni nostro respiro, non domani, non quando moriremo, allora sarà troppo tardi. Se vogliamo vivere il nostro paradiso personale, facciamolo QUI E ORA, perché, come disse Lorenzo De' Medici nei suoi "Canti carnascialeschi": "Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza!".
Vincenzo Bilotta