domenica 30 agosto 2020

La palestra emozionale

E' possibile allenarsi fino a diventare più forti a livello emotivo o, per usare un termine tanto in voga oggi, fino a sviluppare la resilienza necessaria ad affrontare gli accadimenti ordinari e straordinari della nostra Vita partendo da uno stato di equilibrio completo?

Questa è la domanda che mi sono posto oggi. La mia curiosità nasce dal fatto che chi va in palestra per allenare i muscoli, se lo fa con l'intensità necessaria, prima o poi comincerà a crescere e a costruire il fisico dei propri sogni. Ma è possibile fare lo stesso a livello emotivo, diventare, in altre parole, più "muscolosi" e pronti ad affrontare qualsiasi sfida la Vita ci ponga davanti?
(Immagine presa dal web)


In realtà ciò è possibile da sempre, ma bisogna volerlo, essere disposti ad andare oltre i propri limiti e, spesso, a soffrire, adottando il motto che si usa in bodybuilding "No pain, no gain" (trad. Niente dolore, niente guadagno). 

In effetti un bel fisico può aiutarci ad aumentare l'autostima, renderci più sexy ma non può fare assolutamente nulla di fronte ad eventi che coinvolgono il nostro sistema nervoso, che hanno a che fare, in altre parole, con la sfera emotiva. La vera forza sta dentro di noi, il resto è mera estetica, per carità, non guasta, anch'io ho praticato bodybuilding, di certo insegna la tenacia, la costanza, la resistenza al dolore e alla fatica e, soprattutto, la disciplina ma da solo non basta.
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L'uomo completo è colui il quale è riuscito ad espandersi da dentro, compiendo una sorta di esplosione volta a renderlo potente, connesso, sveglio e VIVO nel QUI E ORA. Ma dove si possono sviluppare queste qualità superiori a livello emotivo, fino a diventare più forti e bilanciati?

Risponderò a questa domanda paragonando il nostro sistema psicofisico ai muscoli del nostro corpo e la Vita alla palestra che un pò tutti noi, per periodi più o meno lunghi, abbiamo frequentato nell'arco della nostra esistenza per mantenerci in forma.
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Possiamo definire la Vita una palestra emozionale, un ambiente dove possiamo, se vogliamo, siamo costanti e abbastanza disciplinati, sviluppare la resilienza emotiva necessaria ad affrontare qualsiasi evento più forti, preparati ed elastici.

Bisogna tenere a mente che la Vita non ci manda mai ciò che è superiore alle nostre capacità psicofisiche, il problema, semmai, è un altro: noi non accettiamo le sfide, non capiamo che tutto è transitorio, perfino le nostre Vite stesse, così restiamo intrappolati nel loop di pensiero che tende a reiterare all'infinito un presunto problema fino a renderci impossibile l'esistenza.
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Qual'è la soluzione? Innanzitutto bisogna prendere coscienza del fatto che noi siamo più grandi delle singole situazioni quotidiane, siamo anime immortali, di conseguenza siamo eterni rispetto agli eventi i quali, a differenza delle nostre anime, sono transitori e legati al tempo e allo spazio.

Le nostre anime non hanno bisogno di spazio e di tempo, sono sempre nel QUI E ORA, in pratica sono eterne, infatti sopravvivranno ai nostri corpi quando saremo morti. Potrà capitare che qualche evento che vivremo sarà molto intenso a livello emotivo, ma in questi casi, lungi dal renderci vittime delle circostanze, alla luce di quanto detto finora, dobbiamo cogliere l'occasione per crescere e diventare più forti.
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Essenziale diventa, in questo contesto, l'avere sviluppato la capacità di osservazione in assenza assoluta di giudizi di qualsiasi tipo. La Vita, infatti, è come è, lasciamola essere, limitiamoci a vivere ciò che ci manda come un dono, un'opportunità di crescita invece di sentirci in trappola o, peggio, di resistere, altrimenti non faremo altro che sprecare energie alimentando, al contempo, attraverso la negatività dei pensieri ripetitivi, il permanere di determinate situazioni.

NON E' LA SITUAZIONE CHE CI FA SOFFRIRE, SIAMO NOI A NON ACCETTARE LA SFIDA E A COGLIERE, AL CONTEMPO, L'OPPORTUNITA' PER CRESCERE ED USCIRNE PIU' FORTI E PIU' SAGGI.
(Immagine presa dal web)

Da oggi impariamo a fluire con la Vita, diventiamo suoi discepoli o, se vogliamo, frequentatori della sua palestra di crescita emotiva. Così facendo scopriremo in ogni persona o situazione all'apparenza problematiche che ci invierà, dei doni preziosi per crescere e sviluppare quella resilienza emotiva che sarà capace di fare di noi persone complete e belle dentro, non più solo fuori.

Vincenzo Bilotta