domenica 10 ottobre 2021

Essere portatori di luce

Questo periodo storico è davvero molto, molto strano. Io lo definisco un periodo oscuro, forse il più oscuro dopo il Medioevo. Viviamo in un'epoca in cui libertà e democrazia sono solo parole il cui significato, specie in Italia, sembra rimanere oscuro.

Per i fatti che stanno accadendo e dei quali, come già detto nei miei precedenti articoli, non voglio parlare né nominare, sia per non dare loro potere, sia per evitare inutili sprechi di energie, stiamo assistendo ad un regno dominato da forze oscure.

(Immagine presa dal web)


Il popolo sembra essersi assoggettato supinamente a tutti i diktat emanati dai novelli "dittatorini" abusivi, i quali hanno come scopo quello di spargere terrore, caos allo scopo di restringere sempre più le libertà individuali con delle scuse ridicole che non sono in grado di dimostrare in altro modo se non seminando il panico attraverso i mass media e le loro fake news o, comunque, notizie manipolate e confutabili ma mantenute in Vita dal popolo stesso preda del terrore e vittima della sua stessa ignoranza.

In questo periodo oscuro ci sono anche, per fortuna direi, i portatori di luce. I portatori di luce sono coloro i quali non sono scesi a patti con le forze oscure, non hanno creduto alle loro bugie e, lungi da tutto ciò, continuano ad essere portatori di verità, amore, luce.

(Immagine presa dal web)


Ovviamente, i portatori di luce sono ancora pochi e, come in ogni periodo oscuro della storia che si rispetti, sono perseguitati, denigrati, screditati e privati di ogni dignità dai rappresentanti delle forze oscure. In pratica, oggi, stiamo assistendo, nostro malgrado, ad uno scontro epico, decisivo, fra le forze del male e quelle del bene.

Purtroppo il popolino è ipnotizzato ed ammaestrato come un animale da circo dalla tv e da tutti i mezzi d'informazione di massa. In questo modo, la maggior parte delle persone è posta in una condizione di neutralità o, in alcuni casi, è favorevole alle forze oscure, quasi mai a chi, col suo messaggio di pace, amore e verità, vuole portare la luce.

(Immagine presa dal web)


Del resto, più di 2000 anni fa, il Cristo è stato crocifisso proprio perché portava un messaggio di verità, pace, amore. In quell'epoca, quando al popolo fu chiesto chi volessero graziato dal supplizio della croce, fu scelto un bandito, Barabba, e fu sacrificato, al suo posto, un innocente portatore di luce, corrispondente al nome di Gesù.

Come si può notare, oggi come allora la storia tende a ripetersi, ciò a causa della complicità di un popolo che ama vivere nelle tenebre della paura, dell'ignoranza, della dipendenza dalle bugie messe in circolo dalle forze oscure per regnare attraverso il caos, e così il gioco è fatto.

(Immagine presa dal web)


Eppure, nonostante tutti i rischi, nonostante il feroce accanimento di un popolino spaventato a morte dall'alto allo scopo di diventare servitore delle forze oscure, c'è chi continua a diffondere, a suo rischio e pericolo, ben inteso, luce, amore e verità, assumendosi la responsabilità delle conseguenze di questo suo atto di estremo coraggio.

Per fortuna i portatori di luce hanno seminato bene, favorendo l'avvicinamento di chi aveva abbracciato le tenebre per ignoranza o per partito preso. Così, pian piano, da una lampadina accesa nel bel mezzo della notte, si sta passando ai riflettori puntati sulle bugie, sul caos, sulla paura creati ad arte da chi, dal canto suo, vorrebbe mantenere lo status quo, fatto di incertezza, restrizioni delle libertà, cessazione graduale di ogni diritto umano e, con esso di ogni dignità.

(Immagine presa dal web)


Chi ha la possibilità, la capacità e il coraggio di diffondere la luce, non tema le tenebre, la lasci splendere, oltre il caos, oltre la bugia, oltre l'ignoranza e la paura che ne deriva. Chi ama la libertà, continui a parlarne, a sentirsene degno, non ceda di un solo passo alle tenebre che avanzano, perché l'oscurità regna fintanto che la luce non illuminerà il mondo con il suo caldo abbraccio, un abbraccio che ci libererà dal laccio dell'usurpazione del potere, della privazione di ogni dignità portando verità e amore laddove ora regnano incontrastate la menzogna e la paura.

Vincenzo Bilotta