martedì 18 giugno 2024

Ad ogni stato d'animo corrisponde una realtà

Che ci piaccia o no, noi siamo governati dalla nostra mente, dagli stati d'animo che, ad ogni momento, influenzano la nostra giornata in maniera più o meno positiva. Ma la nostra mente può essere, a sua volta, governata da noi, come? Attraverso l'OSSERVAZIONE SENZA GIUDIZIO. A quel punto le cose cambiano.

In genere, gran parte delle persone, il 90% circa del genere umano, è incapace di osservare la propria mente, più che altro direi che ne è schiava. Poiché la realtà è influenzata in maniera diretta dagli stati d'animo percepiti in un dato momento, ecco che ci accorgeremo subito di come le persone siano "volubili" o abbiano i cosiddetti "alti e bassi".

(Immagine presa dal web)


Ma in realtà, tutti questi sbalzi di umore sono dovuti alle proiezioni mentali, alle quali crediamo e dalle quali, di conseguenza, ci lasciamo influenzare. Del resto, la mente inosservata è come un cavallo selvaggio: indomabile, capricciosa e instabile.

Se ci fermassimo un attimo a riflettere, specie nei momenti in cui ci sentiamo "giù", ecco che ci accorgeremmo di come siamo sotto l'influenza di una mente incontrollata, inosservata che ci proietta pensieri ansiogeni, angoscianti, che ci fanno avere paura o provare rabbia. Se riuscissimo, proprio nel momento in cui ci sentiamo giù o abbiamo, in generale, pensieri negativi o depotenzianti, ad OSSERVARE la mente mentre proietta questi pensieri in maniera del tutto casuale ed automatica, ecco che potremmo LIBERARCI ISTANTANEAMENTE!

(Immagine presa dal web)


Quando si osserva la mente, quando si riesce ad essere presenti ai propri pensieri senza, tuttavia, lasciarsi coinvolgere dalla loro turbolenza, ecco che si acquisterà, al contempo, il potere di modificare ISTANTANEAMENTE la propria realtà.

Sì, vi sto dicendo che noi siamo i creatori della nostra realtà. La differenza fra l'essere coscienti dei propri pensieri oppure no sta nel fatto che, nel primo caso riusciremo a stabilizzarci in una realtà fatta di stati d'animo equilibrati, pensiero positivo ed attrarremo a noi in maniera COSCIENTE, tutto ciò che saremo in grado di sentire come già nostro. Nel secondo caso, invece, vivremo gli eventi come capitano, senza un ordine apparente.

(Immagine presa dal web)


Questo sarà dovuto al fatto che la mente, in questo caso, farà ciò che vuole perché nessuno la sta osservando, nessuno ha coscienza di ciò che accade, e quindi sarà lei a gestire, in maniera del tutto abusiva ed automatica, la nostra realtà.

Impariamo ad OSSERVARCI mentre pensiamo, diventiamo COSCIENTI dei nostri pensieri perché solo così potremo diventare MAGHI della nostra realtà, far accadere miracoli all'interno della nostra Vita ed attrarre a noi ciò che più ci piace, il tutto senza sforzo e liberi da qualsiasi pensiero disturbante.

Vincenzo Bilotta

lunedì 3 giugno 2024

Riesci a sentire la Vita che scorre in te?

Riesci a sentire la Vita che scorre in te? Ti sei mai accorto di essere vivo? Certo, starai pensando che, se puoi leggermi sei vivo... Ma essere VIVI è ben altro. Il solo leggere, parlare, lavorare, camminare, perfino fare l'amore, non comporta l'essere DAVVERO VIVI.

Essere vivi è ben altro, il semplice lavorare, andare alla partita la domenica o fare la gita fuori porta il fine settimana non comporta, necessariamente, l'essere vivi, piuttosto, nella maggior parte dei casi, si riduce ad un mero automatismo.

(Immagine presa dal web)


Così, facciamo le cose ma non ci ricordiamo nemmeno di averle fatte, della data in cui abbiamo compiuto determinate azioni e, spesso, questo stato di sonno ci fa rimanere fuori casa perché, tanto per cambiare, non ci ricordiamo più dove abbiamo messo le chiavi che, magari, sono appese alla porta!

Il problema di questo stato di automatismo nel quale la maggior parte dell'umanità sembra versare è, in gran parte, dovuto all'identificazione con il mondo esterno. Si vive reagendo a ciò che si vede fuori credendolo più reale ed indipendente da ciò che si vive dentro.

(Immagine presa dal web)


Si giunge a tale stato di sonno perché non si è mai stati connessi con la propria interiorità, non si SENTE ciò che ci da Vita, come il respiro, non si percepisce maggiore o minore forza a seconda se si è in forma o, al contrario, si è stanchi.

Il fatto è che, essendo troppo impegnati, catturati, come imprigionati in una gigantesca tela di ragno, nel mondo esterno, abbiamo finito per identificarci con esso, fino a sparire in esso. Noi siamo REALI se riusciamo a sentire la VITA che scorre in noi, altrimenti veniamo divorati, come un pasto sacrificale, dal mondo esterno.

(Immagine presa dal web)


E voi? Riuscite a sentire la Vita che scorre al vostro interno? Riuscite a percepire il vostro respiro, il battito regolare del vostro cuore e come essi si modifichino, alterandosi, quando reagite al mondo esterno attraverso le vostre emozioni le quali altro non sono se non un'interpretazione di ciò che accade da parte del vostro cervello?

Vi basterebbe sentire la vostra rabbia mentre monta per considerarvi VIVI in un dato istante, e questo sarebbe importante almeno quanto lo è il meditare in maniera costante. Anche il sentire le emozioni mentre si interagisce nel mondo esterno è una forma POTENTE di meditazione, di PRESENZA MENTALE PRATICA.

(Immagine presa dal web)


Non basta, infatti, il solo meditare, questo stato di coscienza superiore acquisito attraverso l'esercizio costante e giornaliero, dev'essere, poi, messo in pratica nella Vita di tutti i giorni, ciò innalzerà il nostro livello di attenzione, facendoci sentire VIVI, CONNESSI, COSCIENTI.

La pratica della PRESENZA MENTALE è qualcosa di straordinario, che ci farà vivere con maggiore intensità la nostra Vita, non importa se per un altro giorno o per altri cento anni, ma ciò che importa è il mutato stato dell'essere, da umanoide medio non-pensante zombie a quello di uomo cosciente di sé, di ciò che fa, del mondo che lo circonda.

(Immagine presa dal web)


Nel momento in cui sentiamo la Vita scorrere in noi, ogni automatismo viene interrotto, l'incantesimo del sonno millenario che sembra avvolgere l'umanità da eoni verrà spezzato, il velo di maya verrà squarciato e, oltre tutto ciò, scopriremo la condizione di risvegliati, che consiste nel fare ogni cosa in uno stato di PRESENZA TOTALE, oltre lo spazio, oltre il tempo, QUI E ORA.

Vincenzo Bilotta