Esiste una
dimensione, al di là dello spazio e del tempo, in cui tutto è possibile. Questa
dimensione si chiama ADESSO. Al suo interno il tempo non ha ragione di esistere
in quanto facente parte delle convenzioni umane. Nell’adesso risiede l’eternità
e, al suo interno, troviamo Dio e possiamo entrare in comunione con Lui.
Del resto, se esiste un solo adesso,
tante sono le vie d’accesso che permettono ad ognuno di noi di arrivarci. Non
tutti nascono illuminati, non tutti arrivano all'adesso per vie brevi o facili.
Spesso succede che l’adesso non lo si conosca se non rare volte nel corso della
Vita.
Molte persone sperimentano l’adesso
dopo aver visto morire persone a loro care, aver vissuto separazioni coniugali,
sperimentato malattie proprie o dei propri cari. Anche queste sono delle
potenziali vie che possono condurre all’adesso. Certo, questo non dipende solo
dagli eventi ma, soprattutto, dalla persona che si trova a vivere determinate
esperienze.
Spesso, quando si vivono determinate
situazioni in cui si vedono soffrire persone care senza poter fare nulla o se
si stanno vivendo in prima persona degli episodi che non ci permettono di
vivere in maniera gioiosa la nostra Vita, ci chiediamo: perché proprio a noi?
Questa domanda non porterà
certamente alla soluzione del conflitto o situazione che si starà vivendo,
questo no. Certamente, però, potrebbe determinare un cambiamento, sempre se
saremo pronti a farlo. La maggior parte non lo è, per questo motivo molte
persone scelgono di affondare coi propri problemi senza pensare lontanamente al
fatto che avrebbero potuto cambiare la propria Vita proprio attraverso la
situazione che stavano vivendo.
Oltre alla via della sofferenza
esiste, tuttavia, la via della gioia, della compassione e della gentilezza. Un
atto di gentilezza ci permette, ad esempio, di accedere in maniera rapida ed
efficace all’adesso. INFATTI, QUANDO SI E’ GENTILI NON SI PENSA NE’ AL PASSATO
NE’ AL FUTURO, SEMPLICEMENTE SI COMPIE L’AZIONE DECONTESTUALIZZANDOLA DALLO
SPAZIO E DAL TEMPO PER CONSACRARLA ALL’ETERNITA’.
Bisogna dire che, alla fin fine,
tutte le strade saranno in grado di condurci all’adesso se avremo il coraggio
di percorrere il cammino. La strada non è lunga in quanto si trova PROPRIO QUI,
PROPRIO ORA e può essere percorsa in un lampo: essa, infatti, dista solo un
pensiero.
Non importa che situazione state vivendo
in questo momento, ciò che importa, piuttosto, è: come volete vivere il resto
della vostra Vita? Dopo esservi posti questa domanda, rispondete sinceramente
sapendo che SOLO VOI POTETE PORRE FINE ALLA SOFFERENZA IMPOSTA DALLO SPAZIO E
DAL TEMPO E COMINCIARE, FINALMENTE, A VIVERE L’ADESSO COME LIBERAZIONE E PUNTO
DI SVOLTA PER LA VOSTRA EVOLUZIONE.
A volte può succedere che la via
d’accesso all’adesso non sia delle più semplici, specie quando si sta
soffrendo. In quei casi occorre smettere di identificarsi con la propria
situazione e cominciare ad osservarla come un ospite che da un momento
all’altro se ne andrà. La rabbia, l’odio, la gelosia, tanto per citarne alcuni,
sono solo stati d’animo transitori che non fanno parte di noi. Essi vivono e si
nutrono di tempo e spazio.
(Immagine presa dal web) |
Vincenzo Bilotta